In seguito all’inserimento e bloccaggio nell’unità terminale, l’innesto consente il prelievo del gas da un impianto di distribuzione.

Essi sono caratterizzati da un sistema di connessione conforme alla norma EN ISO 5359.

L’identificazione avviene tramite l’indicazione del nome e/o simbolo del gas erogato, punzonato sul corpo del dispositivo.

Sono interamente realizzati in ottone ed il trattamento superficiale di cromatura consente di ridurre il livello di contaminazione a valori minimi rispetto a quelli imposti dalle norme applicabili e ad aumentare la resistenza all’usura delle parti maggiormente sollecitate.

Le versioni con terminale a portagomma sono dotate di fascetta per il bloccaggio del tubo.